(M. Cecchini) – Se avevate già avuto nostalgia degli scontri tra Roma e Juve, immaginiamo che adesso vi sentiate meglio. La sfida di ieri a colpi di tweet fra Radja Nainggolan e alcuni tifosi juventini ci ha fatto già tornare in clima campionato. Tutto è nato dalle parole che il centrocampista aveva rilasciato prima di ripartire per l’Italia, dove il gruppo è atterrato ieri. «Per me è meglio vincere una volta con la Roma, che 10 con la Juventus». Inutile dire che questo ha fatto infuriare i tifosi bianconeri. «Sei proprio frustato, due settimane fa non eri sicuro di voler restare ed ora lecchi il culo ai romanisti». La risposta di Nainggolan non si è fatta attendere. «Ma sei sicuro? Perché pensavi che ero della Juve? O ci speravi? Dipendeva solo da me è, la mia scelta è stata questa. Potevo farne altre… Che ne sai». Alcuni hanno polemizzato anche sul costo. «Vai tranquillo, nessuno avrebbe speso 20 milioni per te». Pronta la risposta del belga: «Ne volevano pagare anche di più!». Ma il battibecco è continuato. Accusato di parlare contro la Juve per avere i titoli dei giornali, il belga ha risposto: «Ma che me ne frega dei giornali. Io ero in silenzio per le cazzate che scrivevano». Non basta. «Nella tua carriera 10 trofei non li vincerai mai», gli è stato scritto. La risposta è filosofica. «Ma va bene. A volte nella vita bisogna avere degli obiettivi. L’importante è che sono felice». Eppure… «Se la Roma non ti avesse comprato e la Juve ti dava i soldi, saresti venuto lo stesso». La replica: «È successo, bello mio, da 4 anni. Si vede che non sai le cose. Se oggi sto qui si capisce cosa volevo no? C’era chi voleva pagare anche di più per me.. E io so bene chi mi voleva».Si è andati avanti. «Padoin ha vinto più di te»; la replica: «Perché non mi paragonate a Pogba?». Poi è arrivata una stilettata Champions. «Meglio arrivare in finale, anche perdendola, che fare figure di merda perdendo 7-1», ma Nainggolan ha scritto: «Alla fine però hai vinto quanto noi». Finita? Niente affatto. «Quest’anno vi beccate altre tre pere allo Stadium», ma la frase ha invitato a nozze Nainggolan: «A volte si possono anche accettare, dipende come». I titoli di coda solo dopo due ore: «Se adesso gli juventini si occupassero della loro squadra mi farebbero un favore, invece di rompermi».
DZEKO: IDEA ARSENAL – Non «rompono» invece le questioni di mercato. Detto che il Barcellona ha offerto il rinnovo ad Adriano e ricordato come oggi sbarchi il portiere Szczesny, in prestito dall’Arsenal (che corteggia Dzeko: occhio), in settimana ci sarà l’assalto a Salah, visto che Mourinho ha dato l’ufficiale via libera. «Non appartiene alla mia squadra. La cosa importante è che giochi come ha fatto alla Fiorentina, in questo caso sono felice che vada in prestito. Se andrà a Firenze o alla Roma o all’Inter o alla Juve non lo so. Ha bisogno di giocare ad alti livelli». E al momento ci sono 23 milioni di ottimi motivi che vesta il giallorosso e infatti ieri il suo agente, Abbas, ha pubblicato nel suo profilo il logo della Roma. Ma occorrerà il placet viola, altrimenti c’è la possibilità di una mediazione alla Fifa. Per agevolare il via libera, forse, si parla anche di un Cuadrado in prestito ai viola. Non facile.