(S. Carina) – Definito l’affare Dzeko (si attendono le firme e l’annuncio: operazione da 18 milioni complessivi con l’arrivo in città del bosniaco possibile già domani) la Roma si concede la passerella di lusso nella cinquantesima edizione del “Trofeo Gamper”. Avversari i campioni d’Europa del Barcellona (diretta Roma Tv ore 22). Una sfida che non si limita al campo ma ha vari risvolti tra ex (Luis Enrique da un lato, Iago Falque dall’altro) e mercato. Soprattutto gli intrecci di questi ultimi giorni che vedono protagonisti Gerson e Adriano saranno tema di discussione al Camp Nou. Per il giovane del Fluminense, Sabatini ha offerto 17 milioni (15+2) ma l’ipotesi di esser girato in prestito alla Sampdoria o al Bologna non piace al padre del ragazzo che confida in un rilancio del club catalano. A sua volta il Barcellona è contrariato sia con la società brasiliana (che ha accelerato la trattativa e detto sì alla proposta giallorossa) che con il calciatore che dopo esser stato bloccato con un quinquennale da quasi 2 milioni netti a stagione, non ha chiuso le porte all’ipotesi-Roma. In Spagna sono certi che Sabatini (che oggi seguirà la squadra e ha in agenda un appuntamento con l’agente Mascardi) a breve farà un passo indietro. Ipotesi che a Trigoria non confermano. In realtà si aspetta la prossima mossa del Barcellona che dopo aver preso tempo (lamentando come la documentazione fornita dal Fluminense fosse incompleta) entro venerdì può pareggiare l’offerta giallorossa e non lasciarsi sfuggire il talento carioca. E non solo lui. Ieri Adriano ha discusso del suo futuro insieme al presidente Bartomeu che gli ha ribadito, almeno per ora, la volontà di trattenerlo proponendogli il rinnovo contrattuale di un anno.
NEW ENTRY COENTRAO Ma il mercato della Roma non si ferma ai due brasiliani. Bisogna registrare ulteriori passi in avanti per Digne. Roma e Psg stanno discutendo non tanto sulle modalità dell’operazione (che alla fine, se andrà in porto, sarà in prestito con diritto di riscatto) quanto sull’importo che tra un anno i giallorossi saranno tenuti a versare per acquisire il cartellino del francese. Il discorso fatto ieri dal Psg a Sabatini è semplice: vi siamo venuti incontro sulla tipologia di operazione ma se non è presente l’obbligo del riscatto, la valutazione del cartellino aumenta. E la prima richiesta (18 milioni) ha un po’ spaventato la Roma. Diverso il discorso se a Trigoria accettassero di acquisire con certezza il calciatore: in questo caso si scenderebbe a 15. Forse anche meno. Intanto Digne ha le valigie pronte: «Lucas ha bisogno di giocare in vista degli Europei – ha detto il suo agente Beck – Da quando è arrivato al Psg è il giocatore meno utilizzato da Blanc. Andrà via solamente per fare il titolare». Possibilità che il Liverpool, club interessato, avendo già Moreno in rosa non gli può garantire. Rimane la Roma e soprattutto il suo mentore, Garcia, che lo lanciò al Lille quando non era nemmeno diciottenne. Trattativa che appare dunque ben avviata ma attenzione ai colpi di scena targati Sabatini. Il nome nuovo e di assoluto prestigio è quello del portoghese Fabio Coentrao del Real Madrid. Il ds lo ha chiesto in prestito con diritto di riscatto. Difensore di indubbio valore ma flagellato dagli infortuni: nelle ultime due stagioni nella Liga ha disputato appena 19 gare. Sondaggio anche per Alex Telles, brasiliano con passaporto italiano, classe ’92 del Galatasaray. Club interessato a Gervinho.
AFFONDO PER BRUNO PERES Intanto registrata la frenata per Adriano (capace di giocare anche a destra) è tornata prepotente la candidatura di Bruno Peres. La nuova offerta dei giallorossi è di 10 milioni (uno per il prestito e 9 per l’obbligo di riscatto) più 3 di bonus. La richiesta del Torino rimane di 15 (12+3). Distanza non siderale (3 milioni) con la novità importante rappresentata dal fatto che il Torino è disposto ad accettare un pagamento dilazionato. La proposta recapitata non è ufficiale ma è stata avanzata dall’agente del brasiliano che ha un’intesa datata oramai a dicembre con la Roma. Con Cairo si continua a parlare anche di Destro. Oltre al Bologna (in vantaggio), proprio il Torino sta provando a convincere l’attaccante.