(A. Serafini) Tanti dubbi, poche certezze e un’infinità di possibilità a disposizione. Per questo Rudi Garcia si è tuffato a capofitto sul Frosinone, ma allo stesso tempo non dimentica che mercoledì all’Olimpico sarà tempo di esordire in Europa con il Barcellona. Il francese quindi è pronto a cambiare, ma senza stravolgere l’idea di gioco. Dopo due panchine consecutive Totti si candida per sostituire Dzeko (possibile staffetta) al centro dell’attacco, supportato dal tuttofare Iago Falque e da Gervinho, in vantaggio nel ballottaggio a tre con Salah e Iturbe. A centrocampo, privo di Pjanic infortunato, potrebbe essere il turno di Ucan, il più vicino per caratteristiche alla sostituzione del bosniaco. A completare il reparto Nainggolan e De Rossi, pronto in caso di necessità a riposizionarsi al centro della difesa. Già, perché Garcia sta ancora pensando se regalare una maglia da titolare al neo acquisto Rudiger, favorito su un Castan ancora lontano della forma migliore. Altrimenti spazio al numero 16 al fianco di Manolas con Keita a fungere da mediano.
Confermato Digne sulla sinistra mentre sulla corsia opposta Maicon scalda i motori, scelta conservativa che manderebbe Florenzi in panchina in attesa del Barcellona. Dubbio anche tra i pali: salgono le quotazioni di Szczesny preferito nuovamente a De Sanctis. Prima convocazione per il giovane argentino Ponce.
La Roma partirà con il pullman stamattina e si fermerà per qualche ora in hotel a Frosinone per la riunione tecnica pre gara. Rientro in serata e ripresa domani a Trigoria.