L’allenatore della Roma Rudi Garcia ha commentato in conferenza stampa il pareggio per 1-1 contro il Barcellona, ottenuto all’Olimpico nella prima partita stagionale di Champions League. Queste le sue parole:
E’ la partita che aveva sognato?
“Sognare era vincere ma tatticamente siamo stati quasi perfetti. Ben organizzati contro una squadra come il Barcellona abbiamo sofferto in alcune occasioni ma non troppe. I giocatori sono stati davvero bravi, chiudendo loro tante possibilità. Penso che potevamo fare un po’ meglio nella gestione della palla e in contropiede. Siamo stati un po’ imprecisi nelle rifiniture. Il gol di Florenzi è da antologia ed ha cancellato il loro gol in cui Digne ha subito un fallo. Messi gli ha schiacciato un piede. E’ un ottimo risultato e ci darà fiducia nelle prossime gare”.
Luis Enrique non si aspettava una Roma così chiusa.
“Non si può affrontare il Barcellona in un altro modo, altrimenti i tre giocatori in avanti possono fare tanto male. Sulla gestione del pallone potevamo fare meglio. Dzeko ci ha aiutato moltissimo nel gioco di sponda, facendo respirare la difesa. Speriamo solo che per Szczesny non sia un infortunio importante. Comunque con De Sanctis stiamo più che tranquilli”.
Si aspettava di avere più occasioni da gol in questa partita?
“Sì come ho detto potevamo fare meglio negli ultimi trenta metri avversari. Non dimentichiamo però che abbiamo difeso in undici, non in 7-8. Salah, Iago Falque e Dzeko sono stati importanti per difendere, hanno speso molto per aiutare la squadra”.
Quanto può influire la prestazione di stasera sul resto della stagione?
“I ragazzi possono capire che possiamo fare grandi cose. Abbiamo utilizzato un atteggiamento diverso da quello che abbiamo di solito in campionato e sicuramente abbiamo una risorsa in più. Questa gara contro il Barcellona ci darà molta fiducia. La sconfitta col Bayern ci ha condizionato fino ad un certo punto, a gennaio, due mesi dopo l’1-7, eravamo secondi ad un punto dalla Juventus”.
E’ cresciuta la sua Roma rispetta all’anno scorso?
“In Champions serve esperienza e il percorso dell’anno scorso ci ha dato un vissuto importante. L’arrivo di giocatori esperti come Dzeko ci ha aiutato ancor di più. Adesso ci sono tre partite molto importanti contro il Bate e la doppia sfida col Leverkusen. La qualificazione si giocherà in queste partite. E’ un punto che può aiutarci a qualificarci alla fine del girone”.
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Redazione GazzettaGialloRossa.it