(F. Ferrazza) – La Curva Sud, nell’ultimo comunicato, aveva chiesto alla Roma una presa di posizione sule misure di sicurezza adottate dal prefetto Gabrielli. E Pallotta ha risposto, tendendo una mano virtuale a quanti stanno portando avanti la protesta del tifo. «Giuro sulla tomba di mio padre che stiamo lavorando per aiutarvi — spiega attraverso una chat con i tifosi su Facebook, il presidente giallorosso — io supporto al 100% la Curva Sud, ma non sosterrò mai chi causa problemi agli altri tifosi e alla squadra, ed era con questi che ce l’avevo quando ho parlato di ‘idioti’. Stiamo discutendo per sistemare le cose e non possiamo parlarne pubblicamente: non ho mai approvato la decisione di dividere la curva, che considero il cuore e l’anima della Roma. L’obiettivo della polizia è lasciare libere scale e cancelli e vietare petardi e bombe, ma le stanno bene cori e bandiere». Chissà se basterà per trovare una strada che possa far tornare piena la Sud, intanto Pallotta affronta anche argomenti legati al campo. Mettendo piuttosto alle strette Garcia. «Abbiamo iniziato a costruire da due anni e mezzo una squadra più che adatta per vincere lo scudetto. Continuiamo a investire nei giovani, per creare squadre da titolo per il futuro». Titolo che passa per un patrimonio come Florenzi. «Vogliamo che rimanga a Roma per sempre, come Daniele e Francesco, perché lui è romano».
Pallotta poi rivela: «Abbiamo rinnovato il contratto di Strootman per dare un segnale di quanto crediamo in lui». Una notizia che ancora non è stata resa ufficiale dalla firma delle parti, ma che blinderà l’olandese alla capitale fino al 2019, con opzione per il 2020. Una dimostrazione di fiducia per un giocatore che si sente in debito con il club giallorosso e che dovrebbe tornare a disposizione la prossima primavera. Infine il numero uno giallorosso tranquillizza tutti sulla questione stadio. «Non è cambiato nulla, consegneremo altri dossier nel prossimo mese alla Regione».