Tredici gol subiti in otto partite, ma guai a dare la colpa solo a Wojciech Szczesny. I primi a difendere il polacco, sono proprio gli ex portieri giallorossi, contattati dalla Gazzetta dello Sport: “E’ difficile giocare in una squadra come la Roma che ha una fase difensiva pazzesca. E non in senso positivo – afferma Cervone, che aggiunge – quando un portiere gioca con i piedi e ama rischiare può capitare un errore, ma Szczesny non si discute. Ha fatto parate importanti”. Difende il collega anche Ivan Pelizzoli: “La Roma è una squadra in cui i singoli sbagliano in difesa e anche il gruppo sembra avere problemi dietro, per cui quando ti si presentano giocatori da tutte le parti è come se dovessi parare ogni volta un calcio di rigore. E poi a Roma c’è la brutta abitudine, come a Napoli, di esagerare sempre con i giudizi”.