(G. Parisi) – Da punto debole ad arma in più. Nel giro di pochi mesi e di una sessione di mercato, la Roma di Rudi Garcia ha mutato pelle, trasformandosi da squadra “dall’ottima difesa ma dall’attacco sterile” a vera e propria macchina da gol. Si perché lo scorso anno i giallorossi chiusero il campionato con solo 54 gol fatti, settimo attacco della Serie A e peggiore fra le “seconde d’Europa”, e la seconda miglior difesa in Italia dopo la Juve vincitrice dello scudetto. Gli acquisti di Salah e Dzeko, più i recuperi di Gervinho e Pjanic e la straordinaria preparazione atletica guidata da Norman, hanno dato una marcia agli uomini di Garcia, che per ora è riuscito a trovare un’ottima quadratura del cerchio. Il dato stupisce perché, oltre ad essere il miglior bilancio dei giallorossi dal 1960 ad oggi, posiziona la Roma fra i miglior attacchi d’Europa. Nel vecchio continente, infatti, solo il Bayern Monaco e il Borussia Dortmund hanno fatto meglio di Totti e compagni. Il PSG ha gli stessi gol della Roma, ma con una partita in più, mentre in Spagna, Real e Barca hanno disputato una partita in meno, segnando rispettivamente 21 e 20 gol.
INGHILTERRA
Manchester City: 24 gol il 10 partite. 22 punti (prima in classifica). 8 gol subiti.
GERMANIA
Bayern Monaco: 33 gol in 10 partite. 30 punti (prima in classifica). 4 gol subiti.
Borussia Dortmund: 29 gol in 10 partite. 23 punti (seconda). 12 gol subiti.
FRANCIA
PSG: 25 gol in 11 partite. 29 punti (prima in classifica). 6 gol subiti.
ITALIA
ROMA: 25 GOL IN 10 PARTITE. 23 PUNTI. 12 GOL SUBITI
SPAGNA
Real Madrid: 21 gol in 9 partite. 21 punti (prima in classifica). 3 gol subiti.
Barcellona: 20 gol il 9 partite. 21 punti (seconda in classifica). 12 gol subiti.
Unica nota stonata è ovviamente quella dei gol subiti. Infatti fra tutte le capoliste europee, quella della Roma è la peggior difesa.