(L. De Cicco) Prima si sono ubriacati nei pub intorno a piazza Venezia, poi hanno provato a improvvisare un corteo nel cuore di Roma, attraversando via del Corso e avvicinandosi pericolosamente a quella piazza di Spagna già oltraggiata, a febbraio, dalla furia degli hooligan olandesi del Feyenoord, con la Barcaccia ferita da 110 scheggiature. Stavolta però gli ultrà sono stati fermati dagli agenti della polizia, a cento metri da Fontana di Trevi. Momenti di tensione (spintoni ai passanti, bottiglie lanciate contro le auto), poi l’arrivo delle forze dell’ordine che sono riuscite a riportare la situazione alla tranquillità. Il bilancio finale dell’operazione è di 100 tifosi del Bayer Leverkusen perquisiti e identificati.
CORTEO IMPROVVISATO I disagi sono iniziati intorno alle 18.30, quando un gruppo di supporter del Bayer, arrivati nella Capitale per il match di Champions League contro la Roma disputato ieri sera all’Olimpico, ha iniziato a marciare su via del Corso. Non erano tifosi pacifici, ma ultrà noti per la loro irrequietezza, tanto da essere già stati segnalati nei giorni scorsi alla Questura dal Centro tedesco d’informazioni. Tra loro alcuni personaggi ritenuti pericolosi, anche alla luce dei precedenti della tifoseria del Bayer, spesso protagonista di scontri durante le trasferte europee, come accaduto per esempio a Parigi contro il Psg pochi mesi fa. La Questura però aveva giocato d’anticipo, richiedendo alle autorità teutoniche di mandare in trasferta a Roma degli «spotter », esperti nel controllo degli ultrà, che hanno tenuto d’occhio gli hooligan durante tutti gli spostamenti nella Capitale. Sono stati loro a chiedere l’intervento delle forze dell’ordine quando hanno capito che la situazione poteva degenerare, anche perché molti dei tifosi tedeschi erano visibilmente ubriachi.
ORDINANZA SOFT In vista della partita, era stata emessa un’ordinanza anti-alcol in versione “soft”, che ha proibito ai commercianti di somministrare birra e vino solo a persone con un tasso alcolemico già visibilmente elevato. Già nel primo pomeriggio molti tifosi del Bayer si sono riversati nelle vie del centro di Roma e hanno fatto tappa nei pub intorno a piazza Venezia. Qui si sono radunati e hanno attraversato via del Corso, fino all’incrocio con via del Tritone. A pochi metri da Fontana di Trevi, quando i tifosi biancorossi hanno iniziato a diventare molesti nei confronti dei passanti, è intervenuta prontamente la polizia. Agli agenti, gli ultrà hanno chiesto di marciare in corteo fino allo stadio, ma il no delle forze dell’ordine è stato secco.
DAVANTI ALLA BARCACCIA A quel punto i supporter delle “Aspirine” sono stati scortati fino a piazza delle Canestre, nel cuore di Villa Borghese. E, ironia della sorte, sono passati anche per piazza di Spagna, ma stavolta erano scortati dagli agenti in tenuta anti-sommossa e tenuti a distanza di sicurezza dal gioiello del Bernini. Dopo essere stati identificati e perquisiti al Pincio, i tifosi sono stati caricati sul pullman in direzione stadio. Senza incidenti.