(F. Balzani) – De Rossi non convocato a Bologna per tenerlo fresco in vista di Barcellona? Nemmeno per idea. Capitan Futuro, infatti, ha poche chance di giocare anche domani sera contro Messi e Neymar per un riacutizzarsi del dolore alla coscia sinistra che lo tormenta da settimane e gli ha impedito nell’ultimo mese di scendere in campo contro Inter, Lazio e Bologna. Di certo il centrocampista partirà per la Spagna questa mattina insieme ai compagni, ma le speranze di vederlo anche solo in panchina sono ridotte.
Ieri De Rossi ha svolto di nuovo personalizzato insieme a Totti (il capitano non tornerà prima di Torino-Roma del 6 dicembre) e oggi svolgerà un ultimo test nella rifinitura. Se l’ematoma è passato il dolore resta e il rischio di un nuovo infortunio dovrebbe spingere Garcia a risparmiarlo in vista della partita di domenica con l’Atalanta che paradossalmente vale più di quella al Camp Nou. In più Daniele è diffidato e per la Roma – a meno di una vittoria improbabile contro Luis Enrique – la gara vera ai fini della qualificazione dovrebbe essere quella del 9 dicembre all’Olimpico contro il Bate Borisov. Di certo l’assenza di De Rossi potrebbe pesare non poco su una difesa che continua a subire gol (25 in 17 gare).
Al suo posto è pronto Keita che in blaugrana ha giocato 119 partite mentre l’altro ex Iago Falque sarà nel tridente al fianco di Dzeko e uno tra Iturbe (a Bologna vittima di un attacco di lombalgia già risolto) e Florenzi. Quest’ultimo, che i media spagnoli danno come primo obiettivo del Barça sul mercato, potrebbe infatti tornare a fare il terzino (oltre che il capitano) così come all’andata quando con un euro gol da centrocampo permise alla Roma di strappare un punto insperato.