Il direttore sportivo dello Spezia Pietro Fusco ha commentato la vittoria sulla Salernitana in Coppa Italia (2-0) che porterà i liguri ad affrontare la Roma negli ottavi di finale e ha parlato dei due talenti Nura e Sadiq, arrivati in giallorosso quest’anno proprio dallo Spezia. Queste le sue parole:
Come si approccia alla sfida con la Roma?
“Siamo molto contenti di poter giocare contro la Roma, è stata una qualificazione gratificante per il nostro lavoro”.
Quanto le ha fatto piacere vedere Sadiq in campo con l’Atalanta?
“Non nascondo che, essendo un po’ il padre putativo di Nura e Sadiq in Italia, quando ho visto Umar entrare mi sono un po’ commosso. Sono ragazzi dalla prospettiva importante”.
Ha sentito Nura dopo l’operazione subita al cuore?
“Sì, l’ho sentito ieri sera. Scalpita, vuole rientrare ma deve attendere i tempi necessari. E’ abbastanza sereno. Siamo onorati di avere un ottimo rapporto con la Roma e saremo felici di intavolare altre trattative magari per altri ragazzi alto profilo”.
Li avrebbe tenuti un’altra stagione a Spezia?
“Credo che quando ti chiama un top club come la Roma, è giusto che i ragazzi seguano il loro percorso. Poi se ci sarà da riabbracciarli per farli maturare definitivamente, saremo pronti ad accoglierli”.
E’ d’accordo con chi pensa che Nura sia più pronto di Sadiq per la prima squadra?
“E’ un discorso di ruoli: Nura ha avuto prestazioni superiori a Sadiq se ci rapportiamo alle aspettative ma anche Umar in Primavera, giocando poche partite, ha fatto 13 gol. I ruoli fanno la differenza perché per gli attaccanti contano i numeri e per un giovane come Sadiq può essere più difficoltoso imporsi subito ad alto livello. Per Nura non servono i gol, ma le prestazioni”.
Fonte: Rete Sport