(A. Angeloni) Il protagonista si diverte. «E’ stato bello rivedere quella parata. Sono stato decisivo? Me la godo», parole e musica di Szczesny. Che però pensa ai tifosi, che forse non si sono divertiti troppo. «Meriterebbero un altro spettacolo. Se pensano alla qualificazione, saranno più felici. Prima riuscivamo a fare tanti gol, ora siamo in difficoltà,ma ci sbloccheremmo». Abbastanza critico pure Nainggolan. «Abbiamo creato tanto e concluso poco. Dovevamo essere più cattivi sotto porta, però abbiamo provato a prendere tre punti. Ci è andata bene che alla fine siamo passati con il pareggio, ma queste partite sono da vincere. I fischi? Non ci importa, i tifosi aspettavano solo la vittoria come noi». La squadra è entrata in campo con le vecchie paure? «Non credo, abbiamo creato e cercato di giocare».
Salah, lo abbiamo visto. E’ vivo e lotta insieme a noi, anche se non è al top; Gervinho così e così. L’ivoriano era tra i titolari, poi ha provato e nel riscaldamento ha sentito ancora dolore al retto. Per fortuna è arrivato quel dolorino prima di Roma-Bate, altrimenti si sarebbe corso il rischio di un Torino bis. La situazione è apparsa quantomeno grottesca, per il ds Sabatini no. «Voglio precisare che non c’è uno stiramento né un’interruzione delle fibre, è solo un’infiammazione che ha provocato un leggero edema fastidioso. Non drammatizziamo e non proviamo a spettacolarizzare la cosa davanti alle telecamere. Non siamo per nulla allarmati». Iturbe è stato convocato dalla Nazionale olimpica dell’Argentina che prenderà parte ai Giochi di Rio. Un altro eventuale problema per la Roma che potrebbe avere il giocatore in ritardo la prossima estate.