Dopo gli atti vandalici degli hooligans ai danni della Barcaccia, in occasione di Roma-Feyenoord nel febbraio scorso, sono in arrivo centomila euro dagli olandesi per restituire alla città due fontane storiche: fontana delle Api e fontana nei giardini di viale Tiziano. A donarli a Roma Capitale l’associazione Salviamo La Barcaccia e la società di restauro Koninklijke Woudenberg, con una convenzione firmata oggi ai Musei Capitolini dal sovrintendente capitolino Claudio Parisi Presicce, da Louis Camps per la Koninklijke Woudenberg e da Angela Mannaerts, dell’associazione Salviamo La Barcaccia.
Le due fontane, scelte dai donatori in accordo con la Sovrintendenza, sono legate per motivi diversi al monumento di piazza di Spagna, opera di Pietro Bernini. Quella delle Api, a piazza Barberini, angolo via Veneto, è stata progettata infatti dal figlio Gian Lorenzo, che lavorò anche alla Barcaccia, mentre la primonovecentesca fontana nei giardini di viale Tiziano, copia delle «Fontane Oscure» di Villa Borghese realizzate attorno al 1620, «è stata danneggiata da un albero, così come la reputazione del nostro popolo è stata danneggiata dopo gli atti di piazza di Spagna», ha dichiarato Mannaerts, parlando di un «gesto di riparazione». Ventimila euro sono stati raccolti proprio da «Salviamo La Barcaccia», fondata alla fine di febbraio scorso spontaneamente da cittadini subito dopo i vandalismi, anche attraverso il Gymnasium Celanum da Zwolle e il crowdfunding «Scusa Roma», con l’obiettivo di destinarli alla Barcaccia, su cui la Sovrintendenza era intervenuta subito dopo gli eventi per la pulitura e il restauro e i cui danni però, ha detto Presicce, «erano irreparabili, con l’opera che ha subito 100 e più scalfitture».
Fonte: iltempo.it