(A. Sorrentino) – Ha un potenziale inespresso enorme. Dzeko, fermo a 3 gol di cui 2 su rigore, in carriera ha sempre faticato i primi 6 mesi in un nuovo campionato ma si è sempre sbloccato nei 6 mesi successivi. Poi tra gennaio e febbraio tornerà Strootman. Ha già mostrato la sua faccia peggiore: migliorare non dovrebbe essere difficile. Recupererà completamente Salah e Gervinho: da quando si sono infortunati, a novembre, ha vinto solo col Genoa, la prima volta in cui li ha avuti entrambi.
Il gioco non si vede, la squadra pare sfiduciata e lamenta una condizione scadente. Garcia è ancora in bilico, anche se per il momento resiste, ma tra proprietà e dirigenza c’è tensione.
Di fronte alla pretesa del presidente di cacciare il tecnico, Sabatini ha minacciato le dimissioni. Pallotta ha acconsentito a non prendere decisioni di pancia, anche perché a Trigoria un’alternativa convincente non l’hanno trovata.
Ma di sicuro il tecnico è ormai sfiduciato e già sa che a giugno arriverà un altro: Conte o Emery.