Ironico e insoddisfatto, ma sicuramente sincero Leandro Castan, che ieri su Twitter ha risposto con un secco «Magari» al commento di un tifoso che si augurava di vederlo giocare con più continuità. È stato un 2015 da dimenticare per il difensore brasiliano, ansioso di riguadagnarsi un posto da titolare dopo il lungo infortunio e la lenta riabilitazione. E la discesa nella gerarchia delle scelte di Garcia non ha fatto altro che aumentare i dubbi del numero 5, che ormai si considera pronto per il definitivo rientro. Mesi di attesa in cui è stata sfiorata anche l’idea di lasciare Roma per un ritorno in Brasile, ipotesi mai presa in considerazione dalla società. Castan non si muoverà da Trigoria, completando un reparto in cui Sabatini ha intenzione di inserire un’altra pedina. Possibilmente un terzino in grado di coprire entrambe le fasce. Ieri è stato avanzato un nuovo tentativo per Adriano, poco disposto però a lasciare la Spagna in prestito con diritto di riscatto. Oggi invece primo allenamento a Trigoria per il connazionale Gerson, che verrà tesserato a giugno. Con lui si è allenato anche Doumbia essendo scaduto il prestito al Cska, in attesa di essere ceduto in Cina o in Premier.