(U. Trani) Sono 28 i giocatori schierati da Rudi Garcia in questa deludente prima parte della stagione. E Sono, invece, 14 i “casi” (ricadute comprese) finiti sul lettino della fisioterapia tra tecar, massaggi, idroterapia etc etc. La metà, insomma, i giocatori finiti out per lesioni muscolari, coscia, polpacci, adduttori, flessori, non manca niente (nemmeno i crampi: ricordate Emerson Palmieri: giovane e stanco…). Non proprio pochi i guai in 26 gare, considerando che il problema doveva essere “risolto”di slancio con l’allontanamento di Rongoni e l’arrivo di Norman. Scelta, questa, voluta espressamente dal presidente Pallotta.
A sentire Garcia e dirigenti non c’entra nè il vecchio preparatore nè quello nuovo. E’sempre il caso. Molti sono ultratrentenni e anche logori. Ma si sono fermati senatori e non. Da Keita (due volte) Totti, da Salah a Gervinho (due volte), passando per De Rossi (due volte) e Pjanic, fino a Maicon (due volte), Florenzi e Torosidis. Siamo a 13, il 14˚è fresco di Roma-Milan, è Manolas,uscito alla fine del primo tempo per un risentimento al flessore. E la corsa claudicante di Nainggolan sul finire di gara, lascia temere che si sia arrivati a 15. Il belga si è toccato più volte la coscia, ma ha resistito. Oggi gli accertamenti.