(A.Serafini) – I risultati latitano, il tempo stringe. Per questo tra oggi e domani Luciano Spalletti e Walter Sabatini si incontreranno per un necessario punto sul mercato. Le difficoltà registrate all’interno del reparto difensivo costringeranno il ds ad accelerare le trattative per regalare al tecnico un altro centrale, possibilmente pronto per inserirsi sin da subito nella rotazione. L’identikit stilato a Trigoria ha stretto la ricerca su 2-3 obiettivi tra Germania e Francia. Poi spazio anche all’arrivo di un terzino: il preferito continua a rimanere Adriano, ma se la Roma non vuole perdere la priorità acquisita con il ragazzo, dovrà affrettare il passo anche con il Barcellona, disposto a trattare sulla formula del prestito secco soltanto nel caso in cui il club giallorosso si sobbarcasse l’intero stipendio del brasiliano (quasi 4 milioni netti a stagione compresi i bonus). Ieri intanto il giocatore è stato spedito in tribuna da Luis Enrique per scelta tecnica.
Nel frattempo sul fronte cessioni si prenderà una decisione definitiva per Gervinho: nonostante le dichiarazioni del post gara di Spalletti, «ne servirebbero due come lui, ma un giocatore può anche chiedere di essere venduto», l’ivoriano si è convinto di accettare la proposta milionaria (6 milioni più bonus) arrivata dai cinesi del Jiangsu. 12 invece quelli offerti ai giallorossi per il cartellino. Un’operazione che al momento accontenta tutte le parti. Per coprire il possibile buco lasciato dall’ivoriano e quello già certificato di Iturbe, si valutano più alternative. Già definito nel frattempo l’arrivo nella capitale di Perotti, che ieri ha salutato per l’ultima volta il Ferraris di fronte ad un lungo applauso. Congelata invece la pista El Shaarawy: questioni di priorità.