(S. Carina) Domani Fonseca, manager di Caceres, sbarca in Italia. La Roma sta provando ad arrivare all’uruguaiano, in scadenza di contratto con la Juventus a giugno. Trattativa in salita perché Allegri, pur con il rischio di perderlo tra 5 mesi, non vuole privarsene. E la dirigenza bianconera sinora ha accontentato il suo allenatore. Uno scenario che potrebbe cambiare soltanto nel caso Caceres (o Fonseca) dovessero forzare la mano. Il difensore può giocare in tutti e quattro i ruoli della difesa. Anche sulla fascia destra dove si stanno valutando altri profili: Jung, ad esempio, è un nome che piace a Sabatini: al Wolfsburg è la riserva di Trasch. Santon è stato offerto. In Spagna piace Mario Gaspar del Villareal ma il cartellino si aggira attorno ai 10 milioni. La pista più semplice a livello economico rimane Caceres. Il problema è convincere Allegri.
Se il ritorno di Luiz Adriano al Milan ha frenato anche l’affaire Gervinho-Jiangsu (calciatore e club chiedono rassicurazioni), Perotti slitta alla prossima settimana. A meno che, con la permanenza dell’ivoriano e dovendo prendere soltanto un attaccante, Sabatini non preferisca per motivi legati ai limiti imposti dalla lista dei 25, El Shaarawy.
Castan ha chiesto a Sabatini di restare nonostante numerose richieste: Flamengo, Genoa, Fluminense e Gijon (sfogo in serata su twitter di Leo: «Basta falsità, meglio leggere che vado via e non che ho un cancro»). Doumbia piace a Marsiglia, Sunderland e in Bundesliga. In sinergia con il Chievo, la Roma tratta due giovani maliani classe’97: Haidara e Mallè.