(F. Balzani) – Senza Dzeko e con un Totti part-time. Stasera però i veri problemi di Spalletti saranno tutti a destra. Florenzi e Iago Falque, infatti, continuano a svolgere lavoro differenziato e non sono stati nemmeno convocati; Torosidis ne avrà ancora per dieci giorni e Maicon non ha i 90’. Il brasiliano resta tuttavia in pole per una maglia da titolare anche perché Rüdiger – che ha ben figurato da esterno contro il Frosinone – dovrà scalare di nuovo in difesa per sostituire lo squalificato Manolas. Per precauzione Spalletti in settimana ha provato anche Emerson Palmieri a destra. A centrocampo Vainqueur sostituirà Keita. A sinistra, al posto dell’infortunato Digne, ci sarà El Shaarawy alla 2ª partita in 4 giorni dopo settimane di tribuna. «Non rischio mettendolo di nuovo, sta bene anche mentalmente. Lo vedo meglio da esterno che da centravanti», ha assicurato Spalletti che in attacco ha 4 giocatori per due maglie: Salah, Sadiq (favoriti), Perotti e Totti.
Il capitano, dopo il controllo al flessore, è partito con la squadra e stringerà i denti senza però rischiare un nuovo stop. Probabile l’ingresso a gara in corsa. Prima convocazione per il terzino destro Eros De Santis, in attesa di Nura. Al tecnico avrebbe fatto comodo Adriano, ma nell’ultimo giorno di mercato è arrivato il no definitivo del Barça per il prestito secco mentre Santon non convinceva al 100%. Ufficiale l’acquisto di H’Maidat classe ’95, centrocampista olandese di origini marocchine, assistito da Raiola. Ha firmato fino al 2020, ma sarà dato in prestito all’Ascoli. Dalla Pistoiese, infine, arriva il terzino ’93 Falasco che sarà girato al Cesena. Doumbia: 1 milione per il prestito e 10 per il riscatto del Newcastle.