Un giochino divertente, ma non innocente. Luciano Spalletti lo rivela in conferenza: «Ho lasciato un biglietto per ogni calciatore, chiedendo di scrivermi la sua formazione. Hanno usato giocatori diversi, ma tutti ne hanno scritti 11 e non 12 o 18. Mi hanno dato una regola e la userò. Da qui in avanti, per chi esce e chi entra, c’è la regola del “zitto e pedalare”, perché anche loro, al mio posto, avrebbero fatto così». Sui social sono poi apparsi alcuni foglietti con le formazioni. Veri o falsi non si sa, di sicuro hanno aumentato la già notevole ansia di Spalletti sui «topini» che vivono dentro il suo ufficio a Trigoria.
Chi erano i destinatari? C’è chi ha pensato a Dzeko, chi a Florenzi. Spalletti ha chiarito che il discorso era rivolto al gruppo. Dzeko non è stato convocato per un ematoma al polpaccio. Fuori Manolas, Digne, Torosidis, Falque e Florenzi, ci sono anche le cattive condizioni di Totti, che sente dolore al gluteo. Il capitano è comunque stato convocato.
Potrebbe esordire Perotti, ultimo acquisto secondo Spalletti: «Il nostro mercato si è chiuso qui perché non possiamo fare altro. Ma la rosa è completa». Nella lista Champions cadrà Uçan per far spazio a Strootman. Uçan che, secondo il Fenerbahçe, la Roma riscatterà per 11 milioni.
Fonte: Corriere della Sera