Ecco le parole di Crisanto al termine del match di Youth League tra Psv e Roma:
“La parata? Dovevo cercare di fare qualcosa e l’ho fatta bene. Abbiamo sempre avuto il pallino del gioco, loro giocavano solo di ripartenze, abbiamo ripreso la partita dopo lo svantaggio, abbiamo dimostrato di essere compatti. Ci siamo caricati prima dei rigori, eravamo tutti carichi, chi lo tirava era tranquillo e così è stato. Oggi ero tranquillo veramente, lo senti l’ottavo di Youth League, è bello vincere una partita, soprattutto per le emozioni che ti ha dato tutta la gara, anche oggi abbiamo dimostrato di essere un gruppo straordinario e voglio ringraziare tutti a partire dai fisioterapisti e i ragazzi che oggi non erano qui fisicamente ma con il cuore”.
Queste invece le dichiarazioni di Soleri:
“Siamo stati contenti, l’Olanda e i rigori ci portano fortuna. Siamo molto felici perché ce lo meritiamo, in settimana li proviamo sempre i rigori, siamo contenti e non dobbiamo porci limiti, possiamo giocarcela con tutti, la qualificazione è un merito per questa squadra. Abbiamo provato a fare le cose che facciamo sempre, nel secondo tempo siamo entrati determinati e poi forse ci siamo abbassati troppo e abbiamo preso il secondo gol. Il mio gol? È un movimento che ci chiede il mister di attaccare il primo palo e oggi è andata bene. L’esultanza? Ne ho parlato con Margutta il fisioterapista, dedichiamo anche a loro la vittoria, mi piace un giocatore dell’NBA che si chiama Harden e ho voluto imitarlo, ma le ho dato anche il giusto significato, ultimamente la sto facendo spesso”
Fonte: romatv