Ieri sull’asse Roma-Londra ieri si è sviluppato un bell’intrigo di mercato dove dentro ci è andato a finire un po’ di tutto: il ds Sabatini si è recato a Stamford Bridge per discutere di Salah, dei giovani del Chelsea e anche di altri giocatori come Pjanic, Manolas e Rüdiger, tutti sulla lista dei desideri di Conte.
Sabatini era a Londra con Ramy Abbas, l’agente di Salah, uno che però ha in mano anche il mandato a vendere Nainggolan in Inghilterra. La Roma fa sapere come la missione del d.s. fosse funzionale proprio alla situazione di Salah. Il Chelsea ha anche chiesto la disponibilità della Roma a cedere Nainggolan, Sabatini ha presentato una richiesta di oltre 43 milioni di euro. Gli inglese ne vorrebbe spendere al massimo 31 e allora si è parlato anche della possibilità di metterci dentro una serie di giovani che interessano alla Roma: Ruben Loftus Cheek (centrocampista, 20 anni), Jake Clarke Salter (difensore centrale, 18 anni) e Dominic Solanke (attaccante, 18 anni). Toccherà anche capire cosa vorrà fare Nainggolan.
In realtà, però, la sortita di Sabatini a Londra potrebbe anche essere stata una mossa a fini personali. Il ds sa che la Roma per la prossima stagione dovrà continuare a vivere sull’altalena: vendere per comprare. All’orizzonte – scrive la Gazzetta dello Sport – potrebbe spuntare proprio l’ipotesi Chelsea: Sabatini non parla inglese, ma Abramovich sta cercando un consulente di mercato che gli permetta di acquistare giocatori importanti a cifre ridotte. Con la presenza proprio di quel Conte che Sabatini voleva portare alla Roma e per il quale sarebbe stato disposto ad andare avanti fino al termine di questa stagione con Rudi Garcia.