Gonzalo Higuain tornerà in campo contro la Roma il 25 aprile. I giudici della Corte sportiva d’Appello hanno accolto solo parzialmente il ricorso della società. Il club azzurro ha commentato amaro: «Prendiamo atto della decisione della Corte d’Appello, osservando come sia mancato il coraggio di fare davvero chiarezza e restituire giustizia al calciatore e alla società. Si è persa un’occasione per dare credibilità all’intero sistema. Siamo profondamente delusi».
Accolto un solo aspetto della strategia difensiva del Napoli: il termine «vergognoso» pronunciato dal bomber argentino verso l’arbitro Irrati era riferito al contesto e non alla persona. Non un’offesa ingiuriosa, come da referto, ma una critica, scrive il Corriere della Sera. Anche Higuain aveva scelto di raccontare la sua verità: «Sono un ragazzo per bene e la mia carriera lo dimostra. Una sola ammonizione in 31 partite, 12 gialli in 143 gare italiane. Ho perso il controllo, ma non volevo offendere nessuno».