(F. Balzani) – Mettere nero su bianco e poi festeggiare insieme a un Olimpico stracolmo le 600 gare in serie A e la possibilità di vivere insieme un altro anno di passione. L’ultimo. Ormai ci siamo: il rinnovo contrattuale di Francesco Totti fino al 2017 è pronto e nelle prossime ore sarà firmato da tutte le parti in causa. Oggi o domani ci sarà un incontro tra lo staff di commercialisti storici di Totti e il dg Baldissoni per limare gli ultimi dettagli. Nessun problema di soldi (il numero 10 si “accontenta” di 1 milione), ma sono da chiarire due punti: i diritti d’immagine – visti gli introiti che si prospettano nell’ultimo anno del giocatore che anche ieri i giornali di mezzo mondo hanno definito “Leggenda” – e quello che sarà il futuro di Francesco una volta appesi gli scarpini al chiodo. Da dirigente sì, forse addirittura da vice presidente. L’obiettivo è arrivare all’accordo totale entro venerdì, per poi consentire a Pallotta di dare l’annuncio prima di Roma-Chievo di domenica alle 12,30. Quel giorno allo stadio ci saranno più di 55mila tifosi. La prevendita, infatti, continua a gonfie vele (30 mila biglietti venduti e mancano ancora 5 giorni) e poi c’è il ritorno di alcuni gruppi storici in curva Sud. Una festa che non vedrà la presenza di Pallotta intenzionato però a raggiungere la squadra a fine mese per brindare all’accesso in Champions (da 2° o da 3°) e al rinnovo di Francesco che sarà quindi a Pinzolo dal 9 al 17 luglio (ufficializzate ieri le date). Il presidente ha cambiato idea. Impossibile fare finta di nulla di fronte ai numeri del capitano: 4 gol e 3 assist nelle ultime 5 gare, una rete ogni 65,6 minuti. Nessuno in Europa ha fatto meglio come riporta Opta: al 2° posto Ibra con 67,7 poi i vari Benzema, Suarez e Higuain. A proposito di record: se giocasse domenica, Totti toccherebbe la gara n° 600 in serie A ed entrerebbe in un gotha di cui fanno parte in Italia solo Paolo Maldini (a quota 648) e Zanetti (615).