Carlo Tavecchio, presidente della FIGC, ha parlato dell’eccessiva presenza di calciatori non italiani nel campionato di Serie A. Di seguito le sue parole:
“Troppi stranieri in campo? Bisogna rassegnarsi e convivere con questa situazione. Non si può pensare che nell’Europa a 28 paesi, con la libera circolazione, in Italia non debbano giocare i calciatori europei. Non sono stranieri, sono cittadini d’Europa, del continente del quale facciamo parte. Tutti sanno che i trattati di Nizza e Lisbona non hanno accolto il principio sulla specificità del gioco del calcio che dava la possibilità di mantenere in campo cinque giocatori nostrani. Quindi ci si deve rassegnare e convivere con questa situazione”.