(F. Balzani) – «Tutto bello, ma è ora di vincere». Taglia corto Momò Salah, il capocannoniere dell’attacco più prolifico del campionato con 15 gol, tutti su azione, della stagione appena passata. La prima da romanista per l’egiziano che nella rosa per notorietà nel mondo è secondo solo a Totti. Se ne sono accorti i compagni a Dubai dove Salah è stato accolto come una divinità, con tifosi in delirio pronti a tutti per un selfie tanto da costringere il club ad affidarsi a un servizio di sorveglianza che ha scortato il giocatore ovunque. «La mia stagione è stata positiva – ha detto l’ex viola rispondendo su Twitter alle domande dei tifosi – Però non abbiamo vinto niente e questo è un peccato per noi e per i tifosi. Il prossimo anno voglio vincere un trofeo con la Roma e punto anche alla Coppa d’Africa con l’Egitto». Il torneo, che si disputerà in Gabon, potrebbe privare la Roma di Salah dal 21 gennaio al 12 febbraio (in caso di finale). Due anni fa l’esperienza con Gervinho non fu affatto positiva, ma il club si fida dell’egiziano. Per ora il suo nome non è stato citato nelle tante voci di mercato che interessano gli altri big giallorossi, ma per lui si prospetta un giugno caldo visto che la Fifa dovrà pronunciarsi sul ricorso presentato dalla Fiorentina riguardo il suo ritorno al Chelsea che ha permesso poi la cessione alla Roma. I giallorossi rischiano poco o nulla, il Chelsea e il giocatore una grossa multa. Dopo la sentenza (prevista per fine giugno) la Fiorentina potrebbe appellarsi e in quel caso ci potrebbero volere altri 5 mesi di tempo per un nuovo verdetto. Nel frattempo Salah si godrà un altro anno al fianco di Totti: «I miei tre idoli calcistici sono Zidane, Ronaldo e Francesco». Infine rivela: «Il compagno col quale ho legato di più è senza dubbio Perotti». La promessa di Salah potrebbe invogliare i tifosi ad abbonarsi: parte oggi la vendita libera dopo una fase di prelazione che ha fatto registrare poco più di 11 mila rinnovi.