(M. Pinci) – Con Dani Alves destinato al trasloco torinese, il Barcellona ha già avviato i “casting” per trovarne il sostituto. In organico Luis Enrique può contare su Aleix Vidal, laterale destro prelevato un anno fa dal Siviglia. Eppure lo spagnolo nei primi sei mesi (il Barça ha potuto utilizzarlo solo da gennaio per le limitazioni al mercato) non ha convinto il tecnico asturiano, sparendo completamente dai radar negli ultimi due mesi della stagione.
“CASTING” BARÇA: C’E’ PURE FLORENZI –Tra i candidati a raccogliere l’eredità del terzino brasiliano al Camp Nou, 4 nomi in pole position. Ora il presidente Bartomeu deve soltanto decidere su chi “stringere”. Tre spagnoli, un portoghese e un italiano in corsa: il romanista Alessandro Florenzi. In fondo il Barça ne ha potuto ammirare il talento da vicino, quando a settembre umiliò il portiere dei catalani Ter Stegen beffandolo con un pallonetto da metà campo. Luis Enrique non lo conobbe a Roma (era in prestito al Crotone) ma l’ha fatto seguire durante tutta la stagione raccogliendo relazioni lusinghiere. La Roma lo valuta quasi 30 milioni, ma l’eventuale trattativa sarebbe complicatissima, visto che il club preferirebbe non privarsi di uno dei pochi giovani italiani cresciuti nel vivaio, anche per la questione delle liste di Champions e serie A, che impongono un numero minimo di calciatori prodotti in casa. In ogni caso, in cima alla lista blaugrana c’è un altro nome: Hector Bellerin, 21 anni, motorino cresciuto alla Masia ma dal 2011 all’Arsenal, di cui è titolare inamovibile da 2 stagioni (dopo un prestito al Watford). Preferito agli altri perché prodotto del vivaio e perché già abituato alla Champions. Tra i preferiti pure Mario Gaspar del Villarreal, stagione da protagonista assoluto, e il 21enne del Valencia Joao Cancelo, portoghese e abituato a spingere. Altra ipotesi, quella che porta a un veterano come Juanfran dell’Atletico, 31 anni ma rendimento affidabilissimo e prossimo titolare della Spagna in Francia.
VRSALJKO, NAPOLI A UN PASSO – La Juve che stringe per Dani Alves non è l’unica big italiana a cercare rinforzi sulle fasce. Anche il Napoli è vicino a piazzare un colpo: Vrsaljko del Sassuolo. De Laurentiis lo tratta da più di un anno, ma l’affare non è mai stato così vicino alla fumata bianca. I colloqui sono frequenti da settimane, ora da Castel Volturno è partita l’offerta forse determinante: 15 milioni di euro al patron Squinzi, contratto da 1,2 milioni per il laterale, che giocherà i prossimi Europei con la Croazia. Dopo 3 anni in Italia, uno al Genoa e 2 al Sassuolo, il calciatore è vicino al salto in una big: poteva essere proprio la Juventus, che ne avrebbe voluto fare l’erede di Lichtsteiner,prima di fiutare il colpo Alves. Ora è un pezzo avanti il Napoli. Dove rappresenterebbe un’alternativa chic sia a Hysaj (su cui tra l’altro è forte l’interesse del Bayern) sia a Ghoulam Che deve guardarsi soltanto dalla concorrenza di un “nemico”: l’Atletico di Simeone, per far fronte all’eventuale partenza di Juanfran, prova a inserirsi sul terzino croato. Il Napoli resta avanti: e, adesso, proverà a chiudere per bruciare i rivali.