L’emittente radiofonica ufficiale della Roma ha intervistato oggi Alberto De Rossi, allenatore della Primavera giallorossa da poco laureatasi campione d’Italia nella sua categoria:
Quanto ha influito l’appoggio della società su questo trionfo?
“Noi allenatori veniamo aiutati da un’organizzazione quasi perfetta, dentro Trigoria che ci aiuta moltissimo. Cresce l’atleta ma deve crescere anche l’individuo, istruito e educato. Negli allenamenti nelle gare”.
Quale è stato il momento in cui ha detto non ce la facciamo?
“Credo il gol preso contro l’Inter allo scadere, poteva essere una doccia fredda. Invece i ragazzi si sono rimessi subito a giocare con intensità e abbiamo recuperato la partita”.
Le sensazioni dopo il titolo?
“Questo Scudetto è stata una grande gioia, un traguardo straordinario dopo un anno di intenso lavoro. Ma per i ragazzi deve rappresentare un momento di partenza, non di arrivo. Per loro inizia un altro tipo di carriera d’ora in avanti”.
Ha una dedica particolare?
“Si, una dedica a Francesco, il nostro giardiniere. Gli abbiamo distrutto i dischetti per provare i rigori più volte. Ma è uno scudetto merito di tutti”
Fonte: Roma Radio