(S. Carina) – Juan Jesus ma non solo. Trovato l’accordo con l’Inter per il difensore (1 milione per il prestito e 8 per il riscatto) la Roma non si ferma. Caceres è un’operazione praticamente definita: si attende soltanto l’ok di Sabatini che continua a rimandare l’ufficialità dell’ingaggio dell’uruguaiano. Probabile che il ds voglia prima piazzare in uscita un difensore (Zukanovic). Nel frattempo si accelera per Diawara. Già la scorsa settimana, Sabatini aveva incontrato l’ex Fenucci: offerti 7 milioni più una percentuale sostanziosa sulla futura cessione del calciatore. Proposta rimandata al mittente dalBologna. Era solo una questione di tempo. O se volete, di piazzare qualche esubero. Ora che gli addii di Sanabria, Zukanovic, Iago Falque eLjajic sono in dirittura d’arrivo, la Roma – dopo Juan Jesus – è pronta a sferrare l’assalto decisivo per il guineano. L’offerta è di 12 milioni più Sadiq, provando così a soddisfare la richiesta originaria della società di Saputo che valuta il classe ’97 15 milioni. Capitolo Zabaleta: a Trigoria rimangono in attesa anche se l’entourage del calciatore da qualche giorno ha iniziato a palesare qualche perplessità sull’operazione. Che sia una mossa per stanare il club giallorosso o la verità, a breve si saprà. L’alternativa rimane Zappacosta.
ADDII DIETRO L’ANGOLO Le accelerazioni in entrata sono dovute a diverse cessioni che la Roma sta portando a termine. A partire da Ljajic: testa a testa tra Torino e Celta Vigo. Nella complessa trattativa c’è anche un braccio di ferro tra gli agenti del serbo: Chiodi e Berti preferiscono l’ipotesi granata, Ramadani quella spagnola. Concessi altri 4-5 giorni al presidente Cairo che al momento è in vantaggio nonostante Minambres, ds del club iberico, ieri abbia palesato ottimismo sul buon esito dell’operazione: «Siamo molto vicini ma ad oggi non è ancora chiusa». Insieme a Ljajic, a Torino aspettano anche Iago Falque. Per l’ex Genoa l’intesa è stata trovata da tempo. Accordo anche con il Betis Siviglia per Sanabria. La Roma sin dall’inizio si era mostrata restia a privarsi totalmente del cartellino del paraguaiano e non potendo più ricorrere alla comproprietà (proibite dai regolamenti) ha studiato una formula particolare: incasserà 11 milioni ma avrà anche una percentuale altissima (50%) sulla futura vendita dell’attaccante. La novità di ieri è l’affondo dell’Atalanta per Zukanovic. Il club nerazzurro ha offerto 3,5 milioni. Sabatini è d’accordo, rimane da convincere il difensore. Machin vicino al Sassuolo, Ponce ad un passo dal prestito al Gijon. Castan è un giocatore della Sampdoria.