Come riporta la pagina Facebook “Mondo Ultrà”, i gruppi organizzati delle due curve di Napoli hanno rimosso la scritta apparsa sul lungomare qualche giorno fa contro Antonio De Falchi, tifoso romanista ucciso a Milano nel 1989. Al posto della scritta che recitava “C’è chi muore da leone e chi scappando da codardo gli si spacca il cuore”, i tifosi napoletani, che si sono totalmente dissociati dall’accaduto, hanno lasciato un messaggio rivolto a chi quella scritta indegna l’aveva fatta: “È l’anonimato che rende l’uomo codardo. La Napoli Ultras”.