G-L1M4S2TMG9
Il Cialis è noto per il trattamento della disfunzione erettile, migliorando il flusso sanguigno e facilitando l'erezione. Questo effetto benefico è apprezzato non solo in ambito medico, ma può anche influenzare positivamente altri aspetti della vita quotidiana. Per esempio, nel contesto sportivo, un miglioramento della circolazione può aiutare a ottimizzare le prestazioni e la resistenza. Il Cialis, quindi, può avere applicazioni sorprendenti al di là del suo uso principale. Per chi cerca un approccio discreto, è possibile acquistare Cialis online senza ricetta con facilità e privacy.

AS ROMA Spalletti: “Non darò mai alibi ai miei ragazzi. Klopp? Lo ammiro”

Spalletti
Spalletti

A poche ore dell’amichevole internazionale tra Roma e Liverpool, Luciano Spalletti ha rilasciato la seguente intervista.

“Quella di questa sera sarà la prima partita amichevole importante che faremo in estate”, ha dichiarato il tecnico toscano. “Affronteremo un avversario di caratura internazionale, guidata da un allenatore di livello internazionale. Lui è uno tra i tecnici che ammiro di più, sia come allenatore sia come persona”.

“L’ho già affrontato in Champions League, quando allenavo lo Zenit: in quell’occasione siamo stati eliminati dal torneo dal Borussia Dortmund, quando lui era sulla panchina dei tedeschi”.

“Sarà una partita interessante, sia per il carattere che sa trasferire Klopp, sia per gli ingredienti tipici del calcio inglese, che prevede calciatori fisici e di carattere. In questo contesto, noi dovremo essere bravi a inserirci con mobilità, con corsa e con forza”.

“Non so che squadra faranno giocare i nostri avversari. Avranno tanti giocatori a disposizione, ne hanno più di 30 e sarà sicuramente una bella partita, dopo la quale farò i miei più sinceri auguri a un grande club come il Liverpool per la stagione che verrà e per il loro allenatore”.

I reds vengono già da competizioni impegnative, come quelle contro il Chelsea e il Milan, ma per Spalletti la Roma dovrà comunque sentirsi pronta per la sfida di questa sera.

“La cosa che conta è una: noi dobbiamo sempre sentirci all’altezza di tutti. Non posso dire ai miei giocatori che potremmo anche perdere solo perché i nostri avversari hanno fatto più partite di noi. Non darò mai alibi ai miei ragazzi: questa prospettiva non mi appartiene. Per esempio, non dirò mai ai miei calciatori che la Juventus è una squadra migliore, perché se dico così rischio di dare loro la percezione di essere più deboli”.

Fonte: asroma.com

Top