Il Direttore Generale della Roma Franco Baldini a Sky:
Di talenti lei ne ha visti tanti: Lamela che posto occupa?
“Anche altri erano così forti, qualcuno come Messi anche più forte. Siamo contenti di lui, è un ragazzo sano che non corre il rischio di montarsi la testa. Quest’anno abbiamo privilegiato il gruppo, cosa che mi fa piacere evidenzi sempre l’allenatore”
Una Roma con molti talenti: è questa la nuova linea?
“Questo era quello che era stato programmato per quest’anno: dare un’identità cercando poi di corroborare la squadra con innesti se questo lavoro porterà i risultati”
A che punto è la partita per De Rossi?
“La domanda lei la deve fare. Intanto è qualcosa di cui sta parlando, cosa che preferirei non fare davanti al microfono”
Quanto è importante che si sia sbloccato Totti?
“Fondamentale. Si parla di giovani, ma questi vanno sostenuti con i giocatori d’esperienza. Ovviamente è tanto importante quanto i giovani che ci sono in campo. Gli altri in qualche verso parlano il suo linguaggio tecnico e si sentono molto più protetti e sicuri con lui. Solo la sua presenza è importante. Le partite che sta giocando adesso lo fanno risaltare come uomo decisivo”
Marquinho: che caratteristiche avete visto in lui?
“Per dirla in soldoni è uno dei giocatori sotto osservazioni di Sabatini per cui si era informato sulle condizioni del suo acquisto. Non si può dire sia della Roma. Abbbiamo un ds esuberante che qualsiasi cosa di dcecente si mouova, prende informaizoni. Ha caratteristiche interessanti, ha qualità che i centrocampisti della Roma devono avere per giocare in questo modo ma è uno dei tanti giocatori che sono stati visionati. De Rossi? Non era in condizioni fisiche e l’ho sostituito”