Nel prepartita di Viktoria Plzen-Roma ha parlato il direttore sportivo Walter Sabatini:
Gerson titolare. Lo vede cresciuto?
“Non lo sapevo neanche io, sono arrivato stamattina. Avrà una possibilità, si sta adattando bene: è ovvio non potrà essere lui la chiave ma gli servirà per crescere e capire movimenti”.
Può fare l’intermedio?
“Sta dimostrando di sì ed essendo un fantasista, un 10, nel nostro pensiero e nella proiezione deve diventare un interno. Potrà sfruttare anche le buone risorse tecniche che ha”.
È appassionato dal numero 7 in su?
“Preferisco una squadra a trazione anteriore”.
Iturbe dal primo minuto…
“Spalletti vuole responsabilizzare Iturbe, il ragazzo deve imporre le sue qualità sfruttando occasioni importanti come stasera. Deve essere risolutivo, deve finire questa fase involutiva”.
Dzeko in panchina e tridente leggero…
Spalletti col tridente leggero ha fatto risultati importanti nella scorsa stagione, non può non valutare questo nelle sue scelte. Dzeko sta avendo un rendimento molto alto, l’allenatore lo sta sfruttando al meglio”.
Lezioni di leadership per Totti?
“La leadership tecnica non si può insegnare, Francesco può far sentire il suo peso. Si sta concedendo molto alla squadra, ai compagni, alla società. La forbice che c’è tra quello che riesce a fare Totti e quello che fanno gli altri è molto larga. I compagni devono cercare di emularlo, nell’emulazione sta il segreto del calcio”.
Mancanza di personalità?
“Non rilevo questo handicap come decisivo. Abbiamo una squadra che riesce a fare cose grandiose per poi scivolare in partite all’apparenza più semplici. Ci auspichiamo che i miglioramenti avuti negli ultimi mesi possano aumentare per avere una squadra competitiva con le migliori”.
Il suo futuro in squadre come Real Madrid?
“Non sarebbe una sfida per me, io vado alla ricerca di squadre più deboli”.
Fonte: Sky Sport 24