Edin prende 10, ma la lode gliela dà un argentino che di recente è stato inserito nella «Hall of Fame» giallorossa. Perché 10 gol nelle prime 10 giornate in campionato, da queste parti, non si vedevano dai tempi di Batistuta. Sempre più capocannoniere, sempre più trascinatore. Un’altra doppietta per il bosniaco, la terza, che vale un primato per un centravanti – scrive la Gazzetta dello Sport – che segna da quattro partite consecutive: non gli riusciva dall’agosto 2011, ai tempi del Manchester City.
«Ho fatto ciò che dovevo: segnare. Abbiamo ribaltato una partita molto difficile – dice a fine partita –. Faccio i gol per la Roma, per vincere. E si fa tutti insieme, anche con i nostri tifosi: così è tutto più facil. Il passato non conta più. Abbiamo mostrato carattere e personalità nel secondo tempo, ha giocato solo la Roma. Lo scudetto? Pensiamo a una partita alla volta. Spero solo che questa serata non sia rovinata dal k.o. di Florenzi».