Una brutta partita tra Empoli e Roma si conclude sullo 0-0, rovinando i piani dei giallorossi. Di seguito le parole di Luciano Spalletti:
Skorupski?
“Ha giocato bene, è un buon portiere riconosciuto per essere bravo a fare il professionista, ha fatto il suo lavoro anche se noi ci abbiamo messo del nostro”.
Pensa sia stato fatto un passo indietro sul gioco?
”Loro dal punto di vista tattico sono stati ineccepibili, non è che il campo poi ci abbia aiutato, non siamo riusciti a stare in piedi. Le giocate in velocità non c’erano permesse, poi si fa tutto più difficile e si rischia di prendere le ripartenze e loro sono bravi su questo”.
Atteggiamento sbagliato?
“Noi abbiamo cercato di fare la partita e di vincerla, quando poi ci sono capitate delle palle per tirare in porta, o abbiamo sbagliato l’ultimo passaggio o abbiamo tirato male. Abbiamo vinto partite molto più difficili, oggi abbiamo creato tante occasioni. È stato bravo Skorupski”.
Su Paredes
“Ha fatto bene e l’ho fatto giocare proprio perché sta bene. L’ho scelto per la sua qualità, ha piede e forza fisica. Ce lo aspettavamo così, è un giocatore molto forte”.
Perché Emerson a destra e Rüdiger a sinistra?
“Dal punto di vista tattico ci faceva comodo, io non volevo spingere ma far girare palla, Rüdiger non aveva tutti i 90′ e se lo metti a spingere te la chiede prima la sostituzione. Emerson a sinistra con Manolas che così diventa il terzino destro, per cui a piede invertito e come fa vedere Emerson, quando rientra, se la trova sul piede suo e ha messo questi passanti sul secondo palo molto bene. Era un po’ il disegno che c’eravamo fatti. Noi abbiamo giocato un po’ con tre centrali, dei passaggi dovevano essere più facili perché fino alla linea di difesa non si trova nessuno, loro sono ordinati. Giocando con la difesa, dovevamo imbucargli dietro oppure lasciarla girare, ma il campo ci ha creato un po’ di difficoltà”.
Il rigore su Salah?
“Il problema sono i segnali che si mandano, a volte il contatto non è sufficiente e secondo me non è rigore. L’arbitro ha fatto una partita perfetta, la prossima volta porto il fogliettino di tutte le volte che ha parlato (si riferisce a De Marco in studio, ndr). Io sto confermando che Di Bello ha fatto una gara perfetta, poi se ci dice bene ci dà il rigore perché la maglia è allungata e altre volte è poco per dare rigore, vediamo tutti gli episodi precedenti. Io c’ho un quaderno pieno (ride, ndr)”.
Fonte: Mediaset Premium
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5 palle gol nitide ma non avete concretizzato, è questa la chiave di lettura?
“Quando non si vince di chiavi di lettura ce ne sono tante, ci sono stati anche tiri deviati da vicino la porta, come quello di El Shaarawy. E’ vero, dobbiamo essere più concreti ma si dice sempre le stesse cose, dobbiamo essere bellissimi per vincere le partite, essere belli non basta. Dobbiamo fare bene, soprattutto in trasferta anche se le ultime due le abbiamo portato a casa con merito. Oggi Skorupski e il campo ci hanno creato qualche difficoltà, il terreno era scivoloso e morbido e loro sono una buona squadra”.
Difesa a 3.5 o a 3?
“Era a 3, Emerson tornava ogni tanto ad aiutare i tre. Loro non ti arrivano mai dall’esterno e la buttano dentro, fanno i fraseggi stretti in cui sono bravissimi. Quando abbiamo cercato di forzare il gioco loro hanno sfruttato questa caratteristica”.
Con Peres dall’inizio sarebbe cambiato qualcosa?
“La partita l’abbiamo fatta bene, non abbiamo mai patito. Abbiamo avuto le occasioni che dovevamo avere, sulle ripartenze eravamo sempre in superiorità numerica, e sulle ripartenze quando non fai gol perdi più equilibrio ed è ancora più pericoloso. Avessi avuto Peres dall’inizio forse avrei cambiato qualcosa, aveva solo 30′ nelle gambe, Rudiger l’ho rischiato e poi l’ho tolto”.
La classifica non parla ancora di una Roma anti Juventus, qual è la prospettiva di questa squadra?
“Bisognerebbe essere un po’ più mestieranti, quando riesci a giocarti tutto in una soluzione. Noi ne creiamo 4 o 5 ma le sprechiamo, più che andarle a prendere facciamo il corteggiamento galante. Adesso si deve andare dritto per dritto, la squadra ha fatta una buona partita, di solito in queste gare si fanno 3 o 4 gol e oggi non si son fatti e stiamo qua a parlare di alcune situazioni che però ritornano a ritroso. Bisogna fare attenzione perché se capita troppo spesso gli altri non si fermano”.
Fonte: Sky Sport