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GAZZETTA GIALLOROSSA Salah brilla, ma l’Africa chiama: ecco le tre soluzioni per sostituirlo a gennaio

Mohamed Salah
Mohamed Salah

(K. Karimi) – Quando vede il Bologna Mohamed Salah si trasforma: l’egiziano è di per se’ un calciatore straripante per corsa e qualità, ma contro i felsinei sembra avere un conto aperto: nelle ultime due partite all’Olimpico l’attaccante classe ’92 della Roma ha realizzato quattro reti (ieri una tripletta) e colpito ben tre pali. La prestazione di ieri sera di ‘Momò’ ha rispecchiato tutte le sue migliori peculiarità: devastante in ripartenza, fondamentale in zona-gol e decisivo quando viene servito nel modo giusto.

A gennaio la Roma lo perderà sicuramente, colpa della fastidiosa Coppa d’Africa che per almeno un mese e mezzo scipperà i club europei di moltissimi calciatori di alto livello. Basti pensare che la Juventus capolista dovrà fare a meno di Benatia, Asamoah e Lemina in un colpo solo. Appare dura sostituire Salah in casa giallorossa, la soluzione interna Alessandro Florenzi è sfumata per via del crociato anteriore del ginocchio che ha fatto crack. Possibili altri ripieghi in corsa, come ha indicato Luciano Spalletti ieri nel post-partita del 3-0 al Bologna.

Soluzione n°1: El Shaarawy a destra

Mi è venuta noia degli esterni che amano giocare solo a piede invertito“. Ha tuonato così ieri mister Spalletti legando il discorso a come sostituire Salah durante la Coppa d’Africa. L’idea in questione riguarda lo spostamento di Stephan El Shaarawy, attaccante destro storicamente abituato a giocare sulla corsia mancina. Già ieri quando ha sostituito l’egiziano si è piazzato sull’out di destra, un esperimento che può diventare realtà quando Salah dovrà indossare la maglia della propria nazionale. Spalletti anela a far diventare El Shaarawy un nuovo Callejon, ovvero un esterno offensivo di piede destro che gioca sulla fascia di competenza e segna gol a raffica, senza dover per forza rientrare sul piede opposto.

Soluzione n°2: dare fiducia a Iturbe

La soluzione più logica sarebbe Juan Manuel Iturbe, calciatore che per caratteristiche somiglia molto al titolare Salah: esterno d’attacco mancino, buon piede, tanta velocità e persino una fisicità maggiore che però l’argentino con passaporto paraguayano non riesce mai ad utilizzare. Alla terza stagione in giallorosso l’ex Verona sta continuando a non convincere, nonostante qualcuno abbia invocato la ‘cura-Spalletti’ per rigenerarlo e trasformarlo. Non è escluso che Iturbe a gennaio possa fare le valigie, ma se restasse potrebbe comunque essere una ‘estrema solutio’ per la carenza di esterni a destra.

Soluzione n°3: un rinforzo dal mercato

L’ipotesi che stuzzicherebbe di più i tifosi della Roma rappresenta un ritorno prepotente sul mercato. Lo ha ammesso direttamente il nuovo d.s. Ricky Massara qualche giorno fa, rivelando come i giallorossi dovranno proprio rendere conto delle assenze forzate di Salah e Florenzi prima di agire nella sessione di riparazione. A Spalletti non dispiacerebbe avere in rosa un emulo dell’egiziano, un’ala d’attacco concreta e dotata di cambio di passo. I nomi che per ora si fanno sono quelli degli olandesi Memphis Depay (in rotta con lo United) e Anwar El Ghazi, talento fuori rosa ormai dall’Ajax. Ma occhio alle soluzioni a sorpresa, soprattutto in casa Sassuolo: c’è chi ipotizza un rientro alla base di uno tra Politano e Ricci, anche se il primo è considerato al momento intoccabile dal tecnico Di Francesco.

GGR

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