Ieri a Trigoria, durante l’amichevole contro la Primavera, Luciano Spalletti ha già dato delle prime indicazioni: squadra in campo 3-4-3, Perotti sulla fascia destra ed El Shaarawy sulla sinistra. Spalletti insiste con la difesa a tre e ieri ha mandato in campo tutti i titolari della difesa, ossia Rüdiger, Fazio e Juan Jesus, con Manolassubentrato al tedesco nell’ultimo quarto d’ora. Il greco, che nelle scorse settimane aveva riportato la frattura del setto nasale, ha giocato senza la mascherina protettiva e sarà a completa disposizione per la trasferta di Bergamo. Manolas è sceso in campo senza paura e senza timori e, davanti a Baldissoni e Massara, è stato protagonista anche di un intervento in scivolata sul giovane Perfection che è piaciuto a Spalletti. La partita a terminata 2-1, per la prima squadra hanno segnato Strootman e Perotti (entrambi su rigore, al 12′ l’olandese, al 26′ l’argentino, in mezzo il momentaneo pareggio di Cappa) e anche dalla prestazione di Diego sono arrivate indicazioni preziose.
La maglia numero 10 di Totti l’ha indossata Nainggolan, il capitano ha lavorato a parte, il suo ruolo a tuttocampo a stato preso da Perotti. E’ partito da destra, dove abitualmente gioca Salah, ma poi ha spaziato e si è divertito a regalare giocate ad El Shaarawy e a Soleri, per I’occasione centravanti della prima squadra. Bruno Peres ha giocato più alto rispetto al solito. Anche questa potrebbe essere un’indicazione importante, visto che con il rientro di Rüdiger potrebbe essere impiegato in posizione più avanzata. In campo anche Seck, anche lui al rientro e impiegato da Spalletti sulla fascia sinistra. La squadra tornerà ad allenarsi domani pomeriggio