Una riflessione non vincolante, così si era prefigurata la valutazione che la Questura di Roma ha rigirato all’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive, affinché si considerasse l’ipotesi di giocare il derby alle 12.30. La motivazione risiede nella chiamata alle urna del 4 dicembre per il referendum costituzionale: la Questura, al fine di ottimizzare le forze, aveva invitato a valutare l’idea di anticipare la stracittadina nelle ore di minor affluenza delle votazioni, soprattutto per agevolare i servizi di sicurezza nel quartiere Flaminio. Oggi arriverà l’ufficialità sulla risposta, ma la stessa Questura ha fatto intendere di poter sviluppare un piano per la giornata del 4 dicembre anche nel caso in cui la partita si disputasse nell’orario previsto dal calendario. Insomma, la risposta dell’Osservatorio deve ancora pervenire, ma è molto probabile che il derby si giocherà alle 15.00. D’altronde, la richiesta della Questura – per l’appunto ‘non vincolante’ – era volta a trovare un’alternativa del tutto condivisa dalle parti, senza profilare criticità per la pianificazioni dei servizi di sicurezza qualora la partita non venisse anticipata. Anche perché, il doppio impegno fu gestito già nel 2013 senza intoppi: il 26 maggio, mentre all’Olimpico si disputava il derby di Coppa Italia, nel resto della città si svolgevano le elezioni amministrative.
Fonte: radio sei