(F. Ferrazza) – Perde la partita ma non la faccia, la Roma, confermando la tradizione negativa collezionata fino a questo momento allo Stadium, seppur in una gara che avrebbe meritato di pareggiare. La Juventus vince quindi per 1-0, si porta a più sette in campionato, ma in campo non si registra certo una resa da parte dei giallorossi. I circa 2mila tifosi della Roma, nel settore ospiti, assistono e supportano il tentativo di De Rossi e compagni di sfatare il tabù Torino, visto che nel nuovo impianto bianconero sono arrivate soltanto sconfitte. Spalletti schiera con una mossa che più a sorpresa non si potrebbe, Gerson. Da giocatore quasi mai preso in considerazione, a titolare nella sfida più importante: la scelta del tecnico è destinata a far discutere. «Sono stato sorpreso della formazione anche io – ammette il dgBaldissoni – scelta che è comunque frutto di quanto l’allenatore ha visto negli allenamenti. E poi Gerson ha grande qualità, non è una follia, anche se capisco lo stupore». Il giovane brasiliano è poi uscito nella ripresa al posto di Salah. Bocciatura per El Shaarawy, in pratica. L’ex milanista è stato addirittura il secondo cambio, dopo che il mister toscano gli ha preferito da titolare Gerson, non riuscendo quindi a trovare spazio neanche in una serata che sembrava quella giusta per il suo rilancio.
«Non finisce oggi il campionato – diceva Baldissoni prima della gara– speriamo di poter dare un bel segnale e ambire alla prima posizione, perché arrivare secondo non piace a nessuno». La corsa si è però interrotta a Torino, ed è ora il momento delle analisi, da fare a freddo, per capire quanto divario ancora c’è tra le due squadre. La squadra, rientrata dalla trasferta di Torino, parteciperà domani sera la consueta festa di Natale. Saluti e auguri all’interno dell’ex caserma di via Guido Reni, in un’atmosfera che sarebbe potuta essere ancora più felice se non fosse arrivata la sconfitta contro la Juve. Tutti a letto presto, però, perché giovedì la Roma tornerà in campo nell’ultima partita del 2016. All’Olimpico, contro il Chievo, i giallorossi consumeranno l’ultima fatica prima della sosta natalizia, cercando di conquistare i tre punti, dopo aver frenato la corsa allo Juventus Stadium. Ci sarà Francesco Totti, che non è partito neanche per Torino, a causa del violento attacco influenzale che l’ha colpito alla vigilia della gara col Milan. Il capitano passerà poi il Natale alle Maldive, insieme alla famiglia.
Fonte: la repubblica