Con il mercato di gennaio, nel pieno delle sue attività, la Roma sta studiando un nuovo colpo sudamericano. Le ultime voci, davano per chiusa la trattativa con il Fluminense per Marquinho. Ma non solo. Per l’occasione, la redazione di Gazzettagiallorossa.it, ha contattato Andrea Bagnoli, agente Fifa ed esperto di calcio sudamericano, per fare una panoramica sulle trattative e sui giocatori seguiti dai giallorossi. Ecco le sue parole:
Marquinho?
“Dalle fonti che ho io, so che la trattativa con il Fluminense è stata chiusa sulla base di un prestito a 400 mila dollari, con un diritto di riscatto fissato 4,5-5 milioni. Io credo sia un gran giocatore che può svolgere più ruoli. È un esterno offensivo, che può ricoprire anche il ruolo di interno di centrocampo, ma che sa fare bene anche la fase difensiva. Certo tra Brasile e Italia le cose cambiano un po’, ma ha una grande gamba e potrà insidiare Josè Angel, per il posto sulla fascia sinistra”.
Casemiro?
“Casemiro lo conosco dal 2009, poi l’ho seguito in Perù e in Colombia. E’ un centrocampista di grande affidamento, anche se è un 92, gioca fisso nel San Paolo. Il ragazzo ha una grandissima personalità che secondo me è pronto allo sbarco in Italia. Dopo il mondiale nel 2011 si poteva portare via intorno ai 10-12 milioni, poi ha rinnovato con una clausola intorno ai 35 milioni. Il San Paolo ora vuole venderlo intorno ai 10 milioni, anche perché il giocatore è calato un po’ ultimamente, ma ripeto: uno che gioca 60 partite nel San Paolo, alla sua età, è pronto per qualsiasi squadra. Il Napoli prima di fare altre scelte, ad aprile è stata la squadra più vicina, ora Roma o Inter sono in vantaggio su tutte e si contenderanno loro il giocatore”.
Dedé o Bruno Uvini?
“Dede è in rampa di lancio, quando si dice pronti bisogna dargli il tempo necessario per ambientarsi. Io sono convinto che se un giocatore arriva a gennaio, non deve essere pronto subito ma per la stagione successiva. Io sinceramente punterei su un altro giocatore: Bruno Uvini, che è anche comunitario e nazionale Under 20. Lo paragonerei a Juan dell’International de Porto Alegre che è stato già preso dall’Inter. Purtroppo su Uvini, c’è il Paris Saint Germain: Leonardo in questo senso è molto attivo e conosce veramente bene i giovani sudamericani. Per Uvini ora chiedono 5-6 milioni di dollari, un prezzo non eccessivo anche perché rispetto a Casemiro, ancora non ha giocato in prima squadra”.
A cura di Flavio Festuccia