(F. Balzani) «Cosa abbiamo vinto? Ancora niente, quindi non possiamo festeggiare né rilassarci». A un anno esatto dal suo sbarco a Trigoria (12 mesi conditi da 10 gol e 16 assist in 41 gare) Diego Perotti indica la via per andare oltre il secondo posto: «Finora ci sono mancati un po’ di punti e di vittorie, non abbiamo vinto nulla per questo. Se ti abitui a vincere è più facile pensare solo a quello, ti dà quel passo in più per arrivare allo scudetto. In un campionato come questo devi vincerle tutte, non bastano 10-12 vittorie. Noi stiamo andando bene, ma siamo solo secondi e non abbiamo fatto ancora niente». Il salto di qualità però, ammette Perotti a Roma Radio, «è stato fatto. È stato un anno bellissimo, a livello personale, ma adesso dobbiamo solo vincere e vincere. Già a partire da domenica contro la Samp, sarà una durissima. Ma sono queste le partite che possono darti lo scudetto. Non subire gol dà anche a noi attaccanti maggiore convinzione. Le mie condizioni? Ora sto bene, ho avuto un problema al polpaccio ma è risolto. Spalletti vuole solo giocatori al 100% oppure si va in panchina». Domenica Perotti sarà al fianco di Dzeko, ieri solo lavoro differenziato per Fazio che però non preoccupa.