In attesa di recuperare il match di Catania, interrotto a 25 minuti circa dalla fine, la Roma di Luis Enrique ospita allo Stadio Olimpico il Cesena, guidato dall’estro di Adrian Mutu per confermare quanto di buono fatto nelle passate giornate e cancellare i passi indietro, che alcuni addetti ai lavori, hanno evidenziato nella partita del Massimino.
SOCIETA‘ – il Cesena calcio nasce dall’Unione Sportiva Renato Serra, dedicata ad un giovane poeta e patriota cesenate morto combattendo durante la Prima Guerra mondiale sulle alture del Carso. La squadra bianconera conta 12 partecipazioni al massimo campionato italiano, con esordio nella stagione 1973-1974 e ritorno grazie al doppio salto dalla Serie C alla A (2010-2011), sotto la guida tecnica di Pierpaolo Bisoli. Nella sua storia si annovera anche una partecipazione alla Coppa Uefa, nell’annata 1975-1976: gli emiliani furono eliminati al primo turno dai tedeschi orientali del Magdeburgo, all’epoca una delle più importanti squadre del continente e spina dorsale della nazionale della D.D.R (3-0 nel match di andata per i tedeschi e 3-1 per i bianconeri nella gara di ritorno). In questa stagione dopo un avvio veramente deficitario sotto la gestione Giampaolo (tre punti in nove partite), la società romagnola ha effettuato un doveroso cambio in panchina, chiamando il cesenate DOC Daniele Arrigoni. Quest’ultimo nonostante le cinque sconfitte subite, ha conquistato nove punti in più rispetto al suo predecessore nello stesso numero di partite, e attualmente la squadra del cavalluccio marino occupa il terz’ultimo posto in classifica con 15 punti, frutto di 4 vittorie, 3 pareggi e 11 sconfitte: 12 le reti realizzate contro le 25 subite. Nell’ultima gara disputata, bella vittoria nello scontro diretto salvezza contro il Novara, battuto per 3-1.
PRECEDENTI – Roma e Cesena si affrontano per la 22°volta nella loro storia. Nelle partite disputate fino ad ora netto il vantaggio da parte dei giallorossi con 9 vittorie, a fronte di 3 soli successi ospiti e 10 pareggi. Discorso simile anche per quanto riguarda gli incontri disputati a Roma, con in 11 gare, 8 vittorie romaniste, 2 pareggi e una sola affermazione da parte del Cesena, datata 31 gennaio 1982: in quell’occasione i romagnoli si imposero per 1-0, con gol di Genzano all’85’. Il successo capitolino più vicino nel tempo è invece, quello del 1990, grazie ad un 4-1 firmato dalla doppietta di Rudi Voeller ed i gol di Stefano Desideri e Ruggero Rizzitelli. L’unica rete per gli ospiti fu siglata da Manuel Gerolin a 8’ dal termine. Il pareggio più recente è infine, quello della passata stagione con uno scialbo 0-0 alla prima giornata di campionato.
CURIOSITA’ – Il match sarà diretto da Antonio Giannoccaro di Lecce. Fischietto classe classe 1971, con uno score di 258 partite arbitrate, di cui 72 in Serie A. Il suo bilancio è di 124 match terminati con il segno 1, 72 pareggi e 62 segni 2. Con la giacchetta nera salentina la Roma conta solo 2 precedenti: la vittoria casalinga contro il Siena del 2007, firmata Vucinic, e lo scontro diretto tra le due squadre disputato al Manuzzi nella passata stagione e terminato 1-0 per i giallorossi, complice l’autore di Pellegrino, a pochi minuti dal termine. Con gli ospiti invece, l’arbitro conta 17 precedenti tra Serie A, B e C, essendo i bianconeri, una delle squadre con cui Giannoccaro vanta più presenze: 6 vittorie per il Cesena, 5 pareggi e altrettante sconfitte le sue statistiche con i romagnoli. Partita da amarcord per il grande ex Francesco Antonioli, portiere dell’ultimo scudetto giallorosso targato Fabio Capello. Con la maglia della Roma, l’attuale numero uno del Cesena vanta ben 48 presenze.
SCOMMESSE – Roma nettamente favorita nelle quote proposte dai bookie. Il successo da parte di Totti e co si gioca infatti, ad un bassissimo 1.35, con il pari a 4.50 e la vittoria del Cesena addirittura a 9.00 volte la posta. Buona la proposta anche per l’over 2.5 bancato a 1.80.
TATTICA – Nessun problema per Adrian Mutu, uscito anzitempo dall’allenamento a causa di una forte contusione alla tibia destra rimediata in uno scontro con Rinaudo. L’attaccante romeno sarà infatti regolarmente in campo nella trasferta dello Stadio Olimpico. Stesso discorso per il neo-acquisto Vangelis Moras, dopo l’arrivo del transfer da Bologna.
PROBABILE FORMAZIONE – (3-5-2) Antonioli; Moras, Von Bergen, Rodriguez, Comotto; Guana, Colucci, Parolo, Lauro; Mutu, Eder. A disp.: Ravaglia, Rossi, Ceccarelli, Candreva, Ghezzal, Martinez, Bogdani. All.: Arrigoni.
A cura di P.P.