«In questo momento non esistono le condizioni oggettive e personali per le quali io possa aderire all’ipotesi, allo stato solo tale, della presidenza della Lega Calcio»: così Walter Veltroni dice no all’idea di candidatura alla presidenza della Lega di A.
«Ringrazio chi ha voluto parlarmene – ha aggiunto l’ex sindaco di Roma – e auguro al calcio italiano, motivo di passione e di impegno per milioni di cittadini, di trovare la necessaria unità e lo scatto di innovazione, di indirizzi e organizzativi, indispensabili per far crescere ancora e rendere più moderno, popolare e internazionale il nostro sport più seguito». La possibile candidatura dell’ex segretario del Partito democratico era stata ventilata in relazione alle 13 «piccole» squadre del campionato e aveva raccolto il placet dell’attuale ministro dello Sport, Luca Lotti, e del presidente del Coni, Giovanni Malagò.
Fonte: Corriere.it