Era la 25^ giornata della stagione 2012-2013, sulla panchina giallorossa sedeva da poco Andreazzoli, subentrato a Zeman dopo la debacle in casa con il Cagliari. L’avversario non è dei più semplici, tutt’altro. E’ il nemico storico per antonomasia. I giallorossi si presentano in casa con un inedito 3-4-2-1. Il primo tempo non regala grandi emozioni, mentre nella ripresa è stato Francesco Totti a scaldare la gara. Al 13′ della ripresa il capitano raccoglie un pallone respinto al limite dell’area dopo la punizione Pjanic e di prima scaglia un tiro violentissimo (113 km/h) verso la porta di Buffon. Il portiere bianconero non può nulla contro il missile del numero 10, 1-0 per la Roma e gol numero 224 in Serie A, con Nordhal sempre più vicino (225). Andreazzoli, al primo successo su questa panchina, fece uscire il capitano all’88’ per il tributo del popolo giallorosso. Gol che rimane nella storia e che fa il giro del mondo tanto da soprannominarlo in Spagna “el zapatazo”.
ROMA-JUVENTUS 1-0 (0-0)
ROMA (3-4-2-1): Stekelenburg; Piris, Burdisso, Marquinhos; Torosidis, De Rossi, Pjanic (23’st Bradley), Marquinho (38’st Balzaretti); Lamela, Totti (43’st Florenzi); Osvaldo. In panchina: Goicoechea, Lobont, Romagnoli, Taddei, Lucca, Tachtsidis, Perrotta, Lopez. Allenatore: Andreazzoli.
JUVENTUS (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Caceres; Lichtsteiner, Vidal (26’st Anelka), Pirlo, Pogba, Asamoah (11’st Padoin); Matri, Vucinic (11’st Giovinco). In panchina: Storari, Rubinho, Giaccherini, Quagliarella, Isla, Marrone. Allenatore: Conte.
ARBITRO: Rocchi di Firenze.
RETE: 13’st Totti.
NOTE: serata fredda, terreno in buone condizioni. Ammoniti: De Rossi, Totti, Lichtsteiner, Matri, Pirlo. Angoli: 7-3 per la Juventus. Recupero: 2′ pt; 4′ st.