(A.Ghiacci) Una Roma spettacolo, una squadra che contro il Cesena ha rasentato la perfezione. Perché oltre ai movimenti, al gioco, all’armonia raggiunta dai giallorossi in campo, ci sono dei numeri impressionanti: 74% di possesso palla, 99% di pericolosità (efficacia del possesso palla finalizzato alle azioni offensive e tiri in porta), 18 minuti di supremazia territoriale contro i 3 della squadra di Arrigoni. In pratica, per dirla con Luis Enrique «un calcio bello, che fa divertire e fa vincere». (…)
OUT – Partiamo dall’assenza più importante. Daniele De Rossi, dopo aver saltato il Cesena, non sarà della partita neanche domani sera. Il mediano ieri ha svolto lavoro specifico per curare l’infiammazione all’adduttore destro, nella zona inguinale. Lavoro differenziato al pari di Cassetti e Osvaldo, due infortunati di lungo corso, quasi a dimostrare che per ora De Rossi è out. Non per molto però. Gli allenamenti differenziati proseguiranno ancora per qualche giorno e le condizioni di De Rossi verranno valutate quotidianamente. Poi, il solito metodo di Luis Enrique: in base agli allenamenti completi svolti, con buona intensità, insieme al resto della squadra, si decideranno le convocazioni. In un periodo fitto di impegni è inutile rischiare e De Rossi potrebbe tornare a disposizione domenica prossima col Bologna (1ª giornata di ritorno) o tra dieci giorni, nel turno infrasettimanale sul campo del Cagliari. In tutto ciò, questi giorni per De Rossi significano anche gli ultimi otto dalla possibilità di firmare con qualsiasi club, anche con la Roma naturalmente. Un punto a cui la dirigenza giallorossa vorrebbe non arrivare. Quindi, sulla questione che tiene l’intero ambiente-Roma col fiato sospeso, si attendono novità entro il 31 gennaio.
COPPA – Tanti impegni, a partire da domani sera. Luis Enrique ruoterà i suoi uomini. Il tecnico spagnolo ha iniziato sabato scorso, sostituendo nel secondo tempo Totti, Lamela e Juan. Juve-Roma sarà un partita vera: più dell’obiettivo semifinale sarà la rivalità tra le due squadre a far sì che nessuno mollerà un centimetro. «Partite così sono stimolanti – ha detto Miralem Pjanic, autore del 5º gol al Cesena, ai microfoni di Sky –andiamo lì per passare il turno contro una grande squadra. Il mio gol? Lo aspettavo e l’ho dedicato alla Sud. Il gruppo è pronto a non fermarsi, ci impegneremo giorno dopo giorno. Siamo ancora lontani dalla vetta ma vogliamo arrivare il più alto possibile» . Tra i giallorossi sono previsti cambi in tutti i reparti. In difesa Kjaer dovrebbe trovare spazio, da scegliere il secondo centrale tra Heinze e Juan. Possibilità anche per Josè Angel, che da tempo ha perso il posto da titolare ma che è un uomo voluto da Luis Enrique e quindi gode della giusta considerazione. (…)