(A.Ghiacci) Totti da record, Tottiche continua a stupire, Totti campione di tutti. Fino alla partita con il Chievo di quindici giorni fa, vinta grazie ai suoi due rigori, non aveva ancora segnato in questo campionato. E quelli che sanno tutto si erano già scatenati, come altre mille volte in passato, parlando di «giocatore finito» .
Sabato sera è diventato il primo marcatore di serie A di tutti i tempi con la stessa maglia: 211 gol. Non proprio finito insomma. Tanto che per Totti, incredibile ma vero, potrebbero riaprirsi le porte della Nazionale. A confermarlo è lo stesso tecnico dell’Italia, Cesare Prandelli: «A fine campionato – ha detto il ct azzurro a Rai Uno rispondendo a una domanda sul capitano giallorosso – valuteremo le condizioni dei giocatori. Abbiamo iniziato la stagione con un progetto, ma se ci saranno essere elementi di grande personalità in buona forma verrano presi in considerazione» (…)
AMORE – Ma Francesco Totti è davvero il campione di tutti. Amato dai tifosi romanisti, sì, alla follia, ma non solo da loro. Per esempio i compagnidi squadra, i giudizi dei quali sono sempre stati l’indice del gradimento che i campioni hanno all’interno di uno spogliatoio. E allora, a sentire il giovane Miralem Pjanic, Totti è amatissimo:«Sono molto contento che abbia raggiunto un altro record – ha detto il bosniaco, autore del quinto gol contro il Cesena – se lo merita. Porta la maglia giallorossa con il cuore e ai tifosi regala sempre grandi gioie. Sono felice di stare con lui tutti i giorni, a Roma è un idolo, una sorta di Dio del calcio» . (…)
OBIETTIVO – Oltre ai gol con l’unica maglia della sua vita, Totti è al quinto posto della classifica dei marcatori di campionato di tutti i tempi. Davanti a lui, sul quarto gradino, c’è Josè Altafini,distante 5 reti (216 contro 211). «Io potevo fare di più – ha detto Altafini a forzaroma.info – perché ho tirato pochissimi rigori. Non so se riuscirà a superarmi già in questo campionato, mi auguro di sì per lui, ma io non ci tengo più di tanto. Secondo me può superare anche Nordahl, perché è forte e se lo merita. A me piuttosto è dispiaciuto non essere stato raggiunto da Baggio, che ammiravo tanto. Ma certo che Totti sta dimostrando di stare bene, e quando uno come lui sta bene rappresenta la marcia in più per la squadra»
CAMPIONI – Domani si ritroveranno di fronte per un’altra sfida. Si saluteranno, perché oltre ad essere dua campioni, sono molto amici. Totti a Torino incontrerà Alex Del Piero, con il quale tra le altre avventure, ha condiviso quella trionfale in Germania, nel 2006, conclusa con la vittoria del Mondiale tedesco. (…)