Luis Enrique ha parlato a Roma Channel della sconfitta di questa sera, ma è già proiettato alla gara di domenica contro il Bologna
Non le è piaciuta la squadra nel primo tempo, però la squadra ha giocato, si può ripartire da qui?
“Forse, non sono insoddisfatto del primo tempo, è mancata un pò di cattiveria e convinzione, ma la proposta c’era, non ho visto la Roma molto inferiore alla Juve, che è capolista non dimentichiamolo. Siamo lontani nella concentrazione, nella cattiveria, ma nel secondo tempo siamo andati meglio, siamo andati a fare la partita, poi avevamo un avversario forte di fronte. Mi dispiace per il risultato, forse un pò brutto, ma non sono dispiaciuto al 100%. Quando il risultato così il possesso palla sembra una merda, ma non dimentichiamo che i ragazzi soprattutto nel secondo tempo hanno fatto il loro lavoro. Continuiamo”
La squadra in alcuni elementi non ha avuto convinzione e aggressività. Gago il migliore
“Si, ma in una squadra quando vinciamo tutti, quando perdiamo perdiamo tutti. Se c’è qualcosa che viene male è l’allenatore il primo responsabile, così la vedo io. Ora rinforziamo il gruppo e siamo sulla strada giusta. Il primo gol è stato per un errore, il secondo è stato un bellissimo gol di Del Piero, ma la squadra ha continuato a giocare. Dobbiamo continuare e questo è un momento per rinforzare il gruppo”
Ora il Bologna
“Siamo caduti adesso, ci rialziamo e andiamo a giocare una bella partita all’Olimpico e vediamo se riusciamoa continuare ad un buon livello, a esser superiori all’avversario. Così si vincono le partite”
Oggi troppi errori di decontrazione
“Dipende da tanti fattori, oggi l’avversario ha fatto un pressing incredibile, nel secondo tempo non riuscivano loro ad uscire col pallone. L’avversario è forte, non sempre vinci se fai la tua proposta. Ma sono contento della personalità che abbiamo dimostrato, oggi la squadra continua a crescere, so che è difficile dirlo dopo la sconfitta di oggi ma è quel che penso”
Lamela espulso
“E’ un peccato, se non l’avete visto bene voi, non potevo vederlo io. Succede, ai giovani come agli anziani, è uno sport di contatto, il contatto è permesso, non ho visto cosa è successo. Se ha risposto non doveva farlo, ma sono persone che hanno le loro reazioni spontanee. Sono gli arbitri a decidere, niente da dire”