«Siamo tornati all’inizio, come nel gioco dell’oca», dice candidamente il presidente del Coni Giovanni Malagò. E l’argomento, ovviamente, è il nuovo stadio della Roma, che ora rincorre la dead line del 15 giugno per tagliare i tempi preliminari di una nuova Conferenza di servizi. «Dispiace molto che il progetto abbia subito rallentamenti, nella Capitale è più complicato fare le cose rispetto ad altre parti», constata Malagò.
fonte: La Gazzetta dello Sport