«Un pronostico per il derby? Vinciamo noi 2-0». Francesco Totti, in diretta questa mattina con Fiorello, si è sbilanciato sul risultato del derby tra Roma e Lazio di domenica. Probabile, quasi certo, che nascosta nelle parole del capitano giallorosso ci fosse anche la voglia di lasciare ancora una volta (forse l’ultima visto il possibile ritiro a fine stagione) la firma sulla sfida più sentita nella Capitale. Difficile, considerando che quest’anno il numero 10 romanista viene utilizzato a piccolissime dosi da Luciano Spalletti, ma non impossibile, a sentire i bookmaker, che mettono Francesco tra i marcatori più probabili dell’incontro: su Snai la quota sul suo gol numero 12 in un derby è a 3,30.
Una valutazione che può sorprendere, se paragonata a quella degli altri possibili goleador, ben più utilizzati rispetto a Totti. Edin Dzeko, 25 gol segnati in 2.700 minuti, è a 2,15, seguito da Mohammed Salah (a 3,00), che in poco più di 2.000 minuti è andato a rete 13 volte. Totti (2 reti in 300 minuti in campo) ha addirittura una quota più bassa rispetto a Radja Nainggolan(3,50), 10 gol in 2.700 minuti. Basta però tornare indietro a poco più di un anno fa, per capire le motivazioni dietro alla quota: Totti, entrato all’86’ di Roma-Torino, ribaltò da solo il risultato, portandolo da 1-2 a 3-2 con una doppietta. Ecco perché i bookmaker credono così tanto all’ “ultimo” gol del capitano, anche se domenica partirà dalla panchina.
Fonte: Agipronews