Arturo Diaconale, portavoce del club biancoceleste, è tornato sulla questione della scritta Spqr sulle maglie della Roma. «Non so se l’utilizzo sia stato autorizzato dal Comune e sia consentito a tutti, visto che il marchio è di grandezza planetaria. Non se ne può fregiare solo una squadra della Capitale. Se per caso si è voluta dare l’impressione di un’identificazione tra squadra e città, è stata sicuramente una scelta sbagliata. Spero che l’autorità comunale chiarisca la propria posizione. Anche la Lazio può scendere in campo con Spqr sul petto, identificando con l’aquila l’appartenenza alla città. Il simbolo di Roma non è solo la lupa».
Intanto un’interrogazione alla sindaca Virginia Raggia firma dei consiglieri Alessandro Onorato (lista Marchini), Giulio Pelonzi (Pd) e Rachele Mussolini (lista civica Con Giorgia) è stata presentata ieri in Campidoglio.
fonte: S. Torrisi – Il Corriere della Sera