Umberto Gandini, amministratore delegato della Roma, è stato intervistato da Premium Sport ed ha parlato anche di Totti. Queste le sue parole:
Su Totti…
Monchi non ha fatto altro che ribadire quanto la società aveva già detto in altre occasioni e quello che c’è sulla carta: il contratto in essere con Francesco prevede che la sua attività di calciatore termini il 30 giugno e poi assumerà altri ruoli in società. Forse è stata la circostanza di averlo detto in una conferenza stampa di presentazione ma è stato ribadito quanto già definito lo scorso giugno-luglio. Totti è e resta parte integrante della Roma.
Monchi non ha fatto altro che ribadire quanto la società aveva già detto in altre occasioni e quello che c’è sulla carta: il contratto in essere con Francesco prevede che la sua attività di calciatore termini il 30 giugno e poi assumerà altri ruoli in società. Forse è stata la circostanza di averlo detto in una conferenza stampa di presentazione ma è stato ribadito quanto già definito lo scorso giugno-luglio. Totti è e resta parte integrante della Roma.
Sul ricorso di Strootman che non ci sarà contro Milan e Juventus…
C’è poco da commentare… non è andata bene. Avevamo portato tutti gli elementi che potessero provare che era una dinamica di gioco ma la corte non è stata di questo avviso. Ma il destino rimane nelle nostre mani. Certo, era meglio avere quattro punti sul Napoli ma con uno cambia poco: dobbiamo continuare a vincere le partite.
Su Kessie…
Si parla troppo di mercato… Ci interessa assolutamente, come credo interessi ad altre squadre. Gli affari si fanno in tre: chi vende, chi compra e il giocatore. Vedremo come andrà a finire.